Gennaro Sambiase Sanseverino Duca di San Donato (Sala Consilina, 1823- Napoli 21 agosto 1906). Figura di spicco nella storia del Risorgimento italiano per le sue idee liberali, avendo aderito alle lotte per l’indipendenza sin dal 1848, partecipò ai moti per la Costituzione e alle barricate del 15 maggio, subendo il carcere, dal quale fu liberato in quanto eletto al Parlamento come deputato del collegio di Castellammare. Fu poi esule a Genova, Parigi, Londra, Torino. Collaborò all’Unione di Bianchi-Giovini, pubblicista anticlericale, fondò il «Courier d’Italie», pubblicò l’antiborbonico Le Due Sicilie ed i governi d'Europa (Torino 1856), tradotto in francese nella «Presse» e citato nel Parlamento inglese da Palmestron e Clarendon. Nel 1859 fu sul fronte della guerra d’indipendenza con Garibaldi, che lo nominò nel 1860 tra i comandanti della Guardia Nazionale, contro l’esercito borbonico. L’eroe, per premiare la sua fedeltà e capacità in guerra gli scriverà più tardi, nel 1879, una dedica su una sua fotografia: “ Al Car.mo amico mio ed aiutante di campo Duca di Sandonato Fratello d’armi nella campagna del 1859 ov’ebbe contegno da prode”. Nominato colonnello di stato maggiore della Guardia Nazionale e Soprintendente ai Teatri di Napoli, dopo il suo rientro in città nel 1860, subì un attentato camorristico, dopo il quale si presentò alle elezioni, vincendole. A quaranta anni entrò a far parte della Camera dei Deputati in qualità di rappresentante del VII Collegio di Napoli, quello di San Carlo all’Arena, iniziando, come esponente della Sinistra costituzionale, una carriera parlamentare che durò un quarantennio. Ricoprì varie cariche pubbliche nell’ambito dell’amministrazione locale, in qualità di consigliere comunale e Sindaco di Napoli (cfr. i suoi Ricordi sul municipio di Napoli, Napoli, 1880). Consigliere provinciale, fu Presidente della Provincia, con qualche interruzione, dai primi anni Settanta per circa un trentennio. Nelle lotte amministrative gli si imputò di essersi appoggiato a elementi di dubbia moralità. Fu esperto di belle arti. Bibliografia: C. Magni, Vita parlamentare del Duca di San Donato Patriota e difensore di Napoli, Padova, CEDAM 1968, p. 44. Gennaro Sambiase Sanseverino Duca di Sandonato, in F. D’Ascoli e M. D’Avino (a cura di), I Sindaci di Napoli, vol. I, San Gennaro Vesuviano, Mida 1974, pp. 211-258.